Non profit

Rivoluzione in corso

In un Rapporto di Iris Network il punto sull'impresa sociale: il cammino è lungo ma il cambio culturale è già in corso, come dimostrano i numeri

di Redazione

Oltre 10mila imprese, oltre 300mila addetti, 16 miliardi di giro d’affari. Sono queste le cifre dell’impresa sociale in Italia presentate da Iris Network nel corso di un seminario organizzato con Unioncamere e che anticipa l’uscita della prima edizione del Rapporto che delinea l’identikit di quelle organizzazioni imprenditoriali che, senza scopo di lucro, producono beni e servizi in vista di obiettivi di interesse generale. Il Rapporto sarà pubblicato per le edizioni Donzelli e distribuito in occasione del “Workshop nazionale sull’impresa sociale” organizzato da Iris Network a Riva del Garda (TN) il prossimo 10 e 11 settembre.

Si tratta in gran parte di cooperative sociali, ma anche di enti non profit diversi (fondazioni, odv, enti religiosi). A fine aprile 2009 sono soltanto 501 le organizzazioni che hanno assunto la nuova “etichetta giuridica” di impresa sociale, a norma della legge 155/06. Si tratta soprattutto di scuole paritarie divenute imprese sociali grazie ad incentivicontenuti nella legge finanziaria 2007.

«È un nuovo modo di fare impresa», ha affermato Carlo Borzaga presidente di Iris Network, «per cui è necessario promuovere la nuova regolazione normativa, ma nella consapevolezza che serviranno tempi lunghi. In ballo c’è un vero e proprio cambio di cultura, sia nei soggetti non profit che nelle forme d’impresa tradizionale».
Per questo è necessario coalizzare tutti gli attori che investono sullo sviluppo dell’impresa sociale.

«L’obiettivo è dar vita a una coalizione sull’impresa sociale», insiste Franco Marzocchi, presidente di Aiccon, uno dei 35 soci della rete Iris, «che sia trasversale a schieramenti, appartenenze e culture. Non esiste un monopolio, ma la consapevolezza che l’impresa sociale è un innovativo pezzo di made in Italy che ci deve vedere protagonisti anche a livello internazionale».
 
Particolarmente significativo lo spaccat presentato dall’Osservatorio ISNET, in partnership scientifica con AICCON, che analizza periodicamente – sempre in riferimento all’impresa sociale – un panel di 400 cooperative sociali: rispetto al 2008 sono sensibilmente aumentate le risposte a favore della nuova formaimprenditoriale “impresa sociale” e di quanti stanno valutando l’opportunità di assumerne la forma giuridica.
 
«Il Forum del Terzo settore valuta molto positivamente questa nuova forma giuridica che va a completamento del terzo settore italiano ed è un grande stimolo a innovare e rinnovare»,  ha sottolineato il suo portavoce Andrea Olivero. «In questo momento di ripensamento più generale l’impresa sociale può essere il soggetto che più di tutti può aiutare a rafforzare il dialogo tra mondo profit e non profit. Fa vivere il terzo settore come soggetto propositivo sul quale si possono anche immaginare strategie nuove di occupazione e su cui si può chiedere un investimento straordinario per un suo rapido sviluppo»
 
Unioncamere nella persona del Vice segretario generale Claudio Gagliardi ha lanciato la proposta di un tavolo che affronti con tutte le parti coinvolte le tante sfaccettature di questo nuovo soggetto imprenditoriale.
 
Al seminario si sono registrate significative adesioni: oltre alle più importanti organizzazioni di rappresentanza del settore (Federsolidarietà – Confcooperative con la presidente Vilma Mazzocco, Legacoopsociali – Legacoop con la Presidente Paola Menetti) anche Acri con il Direttore Generale Stefano Marchettini, Banca Prossima rappresentata da Marco Ratti ed importanti soggetti istituzionali come l’Intergruppo parlamentare della sussidiarietà e l’Agenzia per le Onlus.
 
Fra le iniziative concrete che si avvieranno a breve una campagna informativa sull’impresa sociale interna a Confcooperative e la pubblicazione di guide alla costituzione di impresa sociale presso alcune importanti Camere di commercio come quella di Roma.
 
Appuntamento a settembre per la presentazione del Rapporto.
 
www.irisnetwork.it

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