Sostenibilità

Matera: i “sassi” diventano un Villaggio Valtur?

Secondo Legambiente il sindaco della città ha chiesto al ministero dei Beni Culturali l'autorizzazione per la vendita al tour operator. Ma Melandri e Bordon non dicono niente?

di Gabriella Meroni

L’aggressione al patrimonio culturale di Matera sceglie la formula del ”tutto compreso”. E’ la denuncia di Legambiente che e’ riuscita a venire in possesso di un carteggio tra amministrazione comunale e ministeri dei Beni Culturali e dell’Ambiente, volta a realizzare un villaggio turistico Valtur all’interno dei ”sassi” di Matera, straordinario insieme urbanistico-architettonico gia’ dichiarato dall’Unesco patrimonio dell’umanita’.

Il progetto, spiegato dal Sindaco ai responsabili dei due Dicasteri, prevede ”la riqualificazione e valorizzazione dei ‘sassi’, destinando il patrimonio immobiliare demaniale a funzioni riferibili al settore dei beni culturali e dell’arte”, quali ”aumentare l’offerta ricettiva di qualita”’ con un villaggio di citta’ proposto dalla Valtur da realizzare all’interno dei ”sassi”: si ipotizza la necessita’ di destinare a tal fine circa 300 abitazioni. “Ci aspettiamo che i due Ministeri mettano il bollo ‘assurdo’ su questa proposta”, scrive Legambiente, che si e’ anche immediatamente appellata all’Unesco.

Stupisce però che la denuncia sia arrivata dall’organizzazione ambientalista e non direttamente dal ministero dei Beni Culturali o da quello dell’Ambiente. O forse ci stavano pensando su?

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