Salute
Letta: «correggere la Basaglia»
Così il sottosegretario al Convegno della Società psichiatrica italiana
di Redazione
Rispetto alla legge Basaglia «c’è sicuramente bisogno di integrazioni e modifiche». Lo ha detto Gianni Letta al 45esimo congresso della Società psichiatrica italiana. Letta non parla di una riforma, ma di “correttivi” a quella legge che «non e’ stata applicata in tutti i suoi punti. Questo non per colpa della legge Basaglia, ma di chi avrebbe dovuto metterla a regime. E’ mancata, ad esempio, la fase di predisposizione dei luoghi di cura e presidio. Questo ha comportato la solitudine e l’abbandono di tanti malati». Letta ha anche sottolineato che «la famiglia e’ stato l’unico luogo di accoglienza di queste persone. Grazie al sacrificio delle famiglie tanti malati non sono rimasti da soli».
Il cardinale Camillo Ruini ha sottolienato che «dall’incremento del numero delle strutture e dallo snellimento delle procedure che cosentono ai medici, sempre con il consenso della famiglia, di decidere per il ricovero. Senza questi accorgimenti non si potra’ combattere la paura».
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