Welfare

Il detenuto dimezzato

I tagli

di Redazione

Anno 2007, l’Italia spendeva 13.170 euro a detenuto. Anno 2010, la spesa sarà più che dimezzata: 6.257 euro. Questo perché, nonostante l’aumento vertiginoso delle presenze (da 39mila ai 67mila di oggi, record storico), sono diminuite le risorse (da 513 milioni di euro a 419 milioni) per pagare il mantenimento, l’assistenza, il trasporto, la rieducazione dei detenuti e l’acquisto di beni e servizi. Lo rivela il Centro studi di Ristretti orizzonti, che ha elaborato i dati del Dap. A picco (-79%) la voce “Organizzazione e funzionamento del servizio sanitario e farmaceutico” e varie attività rieducative e di servizio sociale. Ancora: -31% per la “Cura, ricovero in ospedale e per esami specifici” e -22% per l'”Organizzazione e il funzionamento dei corsi per la formazione, l’aggiornamento e il perfezionamento del personale”.

Nessuno ti regala niente, noi sì

Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.