Non profit

Auser aderisce alla manifestazione del 12 dicembre

Sono così 50 le associazioni aderenti

di Redazione

“Anche gli anziani vogliono dire la loro sulla tutela dell’ambiente e dell’aria che respirano e si vogliono mobilitare con idee e progetti innovativi per un invecchiamento attivo e sano” sottolinea il presidente Auser Michele Mangano alla vigilia del grande evento che coinvolgerà  migliaia di cittadini in 100 città diverse in occasione del vertice di Copenaghen. Una mobilitazione promossa dalla coalizione nazionale In marcia per il clima  – di cui Auser fa parte –   che scende in piazza e lancia l’appello “Fermiamo la febbre del pianeta”, chiedendo al  governo italiano impegni precisi per ridurre le emissioni di Co2.

“È tempo di agire. Tutti possiamo fare qualcosa, rivedendo i nostri stili di vita. I governi, che rappresentano l’interesse di tutti noi cittadini, devono agire. L’occasione per farlo è ora: a dicembre, a Copenaghen, nel summit delle Nazioni Unite dove i capi di stato di tutti i Paesi del mondo si riuniranno per cercare un accordo per arrestare i cambiamenti climatici”.

Così, dopo la dichiarazione di Usa e Cina di impegnarsi “non per un accordo parziale nè per una dichiarazione politica, ma piuttosto per un accordo che copra tutte le tematiche dei negoziati e abbia un effetto immediato”, la Coalizione nazionale In marcia per il clima, lancia la petizione onlinewww.100piazze.it) per chiedere al Governo Italiano di promuovere un’iniziativa politica forte a Copenaghen che porti a un accordo mondiale equo, solidale e vincolante per la riduzione dei gas serra e quindi di intraprendere iniziative precise e concrete nel nostro Paese per eliminare gli sprechi e migliorare l’efficienza energetica;  promuovere le rinnovabili e adoperarsi per fermare la deforestazione e le emissioni associate a livello globale entro il 2020 e nelle aree critiche entro il 2015. 

Dall’Italia tutti coloro che vorranno portare il loro contributo potranno partecipare a 100 piazze per il clima: il 12 dicembre infatti,  le oltre 50 associazioni di In marcia per il clima, organizzeranno dibattiti, spettacoli, manifestazioni ludico-sportive, proiezioni di film e documentari sull’ambiente, mostre tematiche e incontri gastronomici, per sensibilizzare i cittadini sul tema della lotta ai cambiamenti climatici e dell’impegno che il nostro Paese dovrà assumersi al vertice di Copenaghen per contribuire concretamente alla riuscita del summit e alle azioni da intraprendere a livello internazionale per il futuro del Pianeta.

Sul sito www.100piazze.it è possibile firmare l’appello Fermiamo la febbre del Pianeta indirizzato al Governo e consultare l’elenco delle iniziative di tutte le associazioni aderenti.

 La Coalizione In marcia per il clima: Legambiente, Acli, Acli Ambiente–Anni Verdi, Adoc, AIAB, Altreconomia, Ambiente e Lavoro, Amici della Terra, ARCI, Arci caccia/CSAA, Arci Servizio Civile, Arciragazzi, Associazione Ong Italiane, Auser, Banca popolare Etica, CGIL, CIA, CISL, Cittadinanzattiva, Civitas, Coldiretti, Ctm Altromercato, CTS, Fa’ la cosa giusta!, FAI, Fairtrade Italia, Fair,  Fare Verde, Federazione nazionale Pro Natura, Federconsumatori, Federparchi, FIAB onlus, FOCSIV, Forum Ambientalista, Forum Nazionale Terzo Settore, Greenpeace Italia, LAV, Lega Consumatori, Lega Pesca, Libera, Lipu, MDC, Medici per l’ambiente, Movimento Consumatori, Sbilanciamoci, Slow Food Italia, Tavola della Pace, Terra! onlus, Terra quotidiano ecologista, Terre di Mezzo, UIL, UISP, Unione degli studenti, VAS, WWF.

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