Leggi
Linee guida rinviate al 2010
Lo dice Assuntina Morresi, esperta del ministero

La commissionesugli embrioni conservati sta ancora lavorando, domenica nascerà ufficialmente il Ministero della Sanità e il Consiglio superiore della Sanità è in scadenza a fine anno. Per queste tre ragioni le nuove linee guida sulla legge 40, promesse per fine 2009 dal sottosegretario Eugenia Roccella e necessarie per recepire le modifiche apporate alla legge a maggio, da una sentenza della Corte Costituzionale che ha tolto il limite massimo dei 3 embrioni da realizzare per ogni ciclo e di fatto ha ampliato la possibilità di congelare embrioni.
L’Osservatorio sull’applicazione del D. lgs n. 191/2007 alla procreazione medicalmente assistita invece ha terminato il suo lavoro e «già da ora», spiega Assuntina Morresi, membro di entambe le commissioni, «il CNT è autorità competente per le norme di sicurezza e certificazione per i centri di PMA. Questo incarico permetterà ispezioni nei centri, ma ci vorranno un paio d’anni per omologare tutto il sistema».
Atteso invece per fine anno il report della commissone sugli stati vegetativi, che ha terminato i propri lavori e dovrebbe presentare un aggiornamento della situazione scientifica, con una revisione del documento Di Virgilio e una proposta per la presa in carico di questi pazienti.
Cosa fa VITA?
Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è grazie a chi decide di sostenerci.