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Nasce la nuova commissione per prevenzione cecità

Il nuovo organo si è riunito ieri presso il Ministero della Salute

di Redazione

Si è insediata il 14 dicembre la nuova Commissione per la prevenzione della cecità voluta dal Ministro della Salute Ferruccio Fazio. La creazione della Commissione si deve alle sollecitazioni dell’Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità-IAPB Italia onlus e dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms).
Un documento ufficiale del dicastero della Salute stabilisce che i compiti della Commissione sono i seguenti: a) la raccolta e la pubblicazione dei dati sulle menomazioni della vista; b) lo sviluppo di linee guida per la prevenzione delle menomazioni visive; c) il monitoraggio delle attività dei vari enti e soggetti attivi in questo ambito; d) il monitoraggio delle iniziative di cooperazione internazionale svolte dagli enti e dalle associazioni italiane nei Paesi in via di sviluppo e nelle aree povere, in armonia con le linee guida dell’Oms per la prevenzione della cecità.
“Il fatto che sia stata creata una Commissione per la prevenzione della cecità di altissimo livello è un fatto, di per sé, importante. Si tratta di un passo avanti fondamentale per la politica sanitaria italiana – ha commentato a conclusione dei lavori l’avv. Giuseppe Castronovo, Presidente della IAPB Italia onlus –. Prevenire la cecità significa difendere la libertà di autonomia e di movimento nonché il diritto alla salute”.
In Italia, secondo l’Istat, vivono 362.000 ciechi. Inoltre, secondo altre fonti gli ipovedenti sono circa un milione e mezzo. A colpire più frequentemente la vista sono malattie oculari quali la degenerazione maculare legata all’età (AMD), il glaucoma, la retinopatia diabetica e la cataratta. Mentre quest’ultima è facilmente operabile, per le malattie precedenti la prevenzione resta l’arma più importante.
Nella Commissione – che consta di 13 componenti più un Presidente – si annoverano illustri nomi dell’oculistica italiana e internazionale: si va dal Prof. Mario Stirpe che la presiede (Fondazione G. B. Bietti) al prof. Corrado Balacco Gabrieli (Direttore del Dipartimento di Oculistica della Sapienza di Roma), passando per il Prof. Emilio Balestrazzi (Polo Nazionale Ipovisione e Direttore della Clinica Oculistica del Policlinico A. Gemelli) e il Prof. Rosario Brancato (Istituto San Raffaele di Milano). Non potevano mancare, inoltre, due onlus italiane che si occupano di prevenzione e cura delle malattie della vista: l’avv. Giuseppe Castronovo (Presidente dell’Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità-IAPB Italia onlus) e il Prof. Mario Angi (Cbm Italia onlus). Inoltre, tra i componenti compare anche Guido Ditta (Direzione Generale per la Prevenzione Sanitaria del Ministero della Salute).

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