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In Europa morti 47 clochards

La morsa del freddo e del gelo non dà tregua. In Polonia il bilancio più grave: solo nella giornata di ieri morti 15 senzatetto

di Redazione

I 15 clochard morti in Polonia portano il bilancio dei senzatetto trovati senza vita per il freddo a 47 dall’inizio del mese.

Nella Germania meridionale, in Baviera è stata raggiunta la temperatura record di
-33,6 gradi che ha fatto scattare l’allerta in tutto il Paese, poirientrata nel corso della giornata. Un senzatetto è stato trovato morto a Mannheim, nel sudovest.

In Francia,dove si sono raggiunti i -24 in alcune zone dell’est, il bilancio è di
due morti nelle ultime 24 ore. In molte zone del Paese nevica ancora – almeno fino a domani sera, dicono i meteorologi -.  In Austria si contano due morti in Stiria, nel sudovest e le autorità di Vienna consigliano ai cittadini di usare i treni per muoversi. In Belgio, che è stato isolato a causa delle forti nevicate che vanno avanti dalla
scorsa notte, si sta lentamente tornando alla normalità dopo la chiusura di tutti gli aeroporti e l’interruzione totale del traffico di terra, soprattutto a Bruxelles. I treni diretti a Parigi e Amsterdam hanno accumulato numerose ore di ritardo.

Disagi anche in Olanda: una decina di voli sono stati annullati all’aeroporto Schiphol di Amsterdam, altri hanno subito un ritardo minimo di due ore. Gran parte
delle strade del Paese erano oggi ancora impraticabili. Le perturbazioni non risparmiano la Gran Bretagna, l’aeroporto di Manchester è stato chiuso due ore per la neve.

Ripreso solo stamane il servizio dell’alta velocità tra Londra, Parigi e Bruxelles, dopo che l’altra notte sei treni sono andati in panne per il freddo, di cui cinque dentro l’Eurotunnel, con 2.500 passeggeri intrappolati a bordo.

 A Mosca, la temperatura ‘mitè – la colonnina
è scesa ’solò a -15 gradi -, ha portato forti nevicate, che hanno
imbiancato la Piazza Rossa ed il Cremlino.

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