Uisp lancia “Sport pulito”

L’obiettivo è garantire continuità formativa ed allargare l’esperienza rispetto ai precedenti progetti dell’associazione sulla tematica del doping e dell’inquinamento farmacologico, riconfermando il coinvolgimento ed il ruolo peculiare dei ragazzi nei confronti d’iniziative di questo tipo. La metodologia già sperimentata e testata è quella della peer education, che in piena coerenza con la tematiche progettuali, valorizzerà il ruolo creativo dei ragazzi coinvolgendoli in prima persona nell’ideazione di campagne e strumenti comunicativi destinati ai loro coetanei, alle famiglie, ai tecnici, agli allenatori e all’opinione pubblica in generale.
 
La presentazione nazionale della campagna si terrà in occasione del seminario nazionale di due giorni con i responsabili territoriali del progetto.
 
La novità della campagna 2009/10, finanziata dalla Cvd – Commissione di vigilanza e controllo sul doping – come avvenuto negli ultimi tre anni di sperimentazione, consisterà nella realizzazione di uno strumento comunicativo specifico, elaborato dagli stessi ragazzi che si struttureranno in un vero e proprio gruppo redazionale con compiti specifici al proprio interno.