Il segretario generale delle Nazioni Unite Ban Ki Moon ha confermato la morte di 16 dipendenti dell’organizzazione nel sisma. Di questi 11 sono caschi blu brasiliani, tre poliziotti giordani, un argentino e un cileno. Ma molti sono ancora i dipendenti dell’Onu che mancano all’appello, ha sottolineato Ban, sollecitando l’aiuto internazionale nelle operazioni di ricerca perché sotto le macerie ci sono molte persone che “sono ancora vive”. Precisando di non poter fare cifre precise, il segretario generale ha detto che potrebbero essere 150 i dipendenti dell’Onu ancora intrappolati sotto le macerie
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Nel terremoto sono deceduti inoltre otto caschi blu dell’Onu di nazionalità cinese, mentre altri 10 peacekeeper di Pechino risultano dispersi e tre militari giordani che partecipavano alla forza di peacekeeping. Il comando dell’Esercito di Brasilia ha poi comunicato che 11 militari brasiliani membri della missione di stabilizzazione delle Nazioni Uniti ad Haiti sono morti. Sette sono rimasti feriti e vengono curati presso l’ospedale argentino della missione Onu e altri otto risultano dispersi.
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