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Turco: la maggioranza esclude i disabili

Dichiarazioni valide solo se sottoscritte con firma autografa: come faranno in tanti?

di Benedetta Verrini

“La legge sul testamento biologico sta andando fuori controllo. La maggioranza e il governo approvano emendamenti che, al di là della valutazione nel merito, non hanno né capo né coda. È il caso dell’emendamento Molteni che prevede regole rigide per la sottoscrizione delle Dat che, di fatto, impedirà a molte persone di sottoscriverle”. Lo dice Livia Turco, capogruppo Pd in commissione Affari sociali della Camera.
 
“Infatti l’emendamento presentato dalla leghista Molteni – prosegue Turco – prevede che le dichiarazioni anticipate siano valide solo se dattiloscritte o manoscritte e regolarmente sottoscritte con firma autografa del dichiarante. Con queste condizioni, i malati di Sla, i non vedenti e molti disabili, per esempio, come potranno fare le Dat? Così la maggioranza è riuscita in un colpo solo a vanificare la deontologia medica e a escludere molte persone disabili dalla possibilità di sottoscrivere le dichiarazioni anticipate di volontà che sono l’unico mezzo per risalire alla volontà della persona”.

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