Siamo un gruppetto di trentenni o quasi, viviamo a Roma e stiamo pensando di fondare un’associazione multiculturale. Le idee ci sono, forse anche troppe e ancora sconclusionate, però saprebbe dirci come cominciare a muoverci (a livello amministrativo/ burocratico/ finanziario, fondi Regione ecc.) e quanto più o meno debba essere il capitale iniziale pro capite per questo tipo di iniziative?
Per la costituzione di un’associazione non è richiesto alcun capitale iniziale (ragionando per estremi). Tuttavia penso che, almeno per le spese iniziali, occorra circa un migliaio di euro. Se però dovete chiedere il riconoscimento della personalità giuridica allora il patrimonio iniziale deve essere adeguato all’iniziativa che vi proponete nello statuto. Si va dai 10-20mila euro in su. Un’organizzazione non profit può autosostenersi (e quindi garantire entrate ai propri soci/collaboratori) ma soltanto se ha progetti ben definiti e strutturati. È molto probabile che ci sia un tempo più o meno lungo (dipende dall’efficacia del progetto) durante il quale non ci sia la possibilità di ottenere un’entrata certa e capace di sostenere le necessità dei soci/collaboratori. Si tenga poi presente che le organizzazioni non profit non fanno ricchi i loro soci: il motivo è che non possono distribuire gli avanzi di gestione nemmeno al momento dello scioglimento. Per iniziare a vedere cos’è necessario per iniziare un’attività non profit, consiglio sempre la consultazione della guida pubblicata dall’Agenzia delle Entrate.
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