Andranno a sostenere la realizzazione di un Centro di trattamento ambulatoriale (Cta) per madri sieropositive e bambini ammalati di Aids in Guinea Bissau i proventi dell’asta d’arte «Partecipiamo», organizzata dall’associazione Enzo B per venerdì 26 marzo alla Fondazione Merz a Torino (ore 18).
Venti opere di importanti artisti (visionabili anche online) per finanziare il completamento della struttura muraria e la dotazione delle attrezzature del Centro, che sarà realizzato a Bissau, capitale del paese. Attualmente, in tutta la Guinea, in cui si stima che siano oltre 6mila i bambini colpiti dall’Hiv/Aids e si calcola che fra i giovani circa 15mila siano sieropositivi, non esistono strutture analoghe. Enzo B, in collaborazione con l’associazione locale Céu e Terras, ha già predisposto un budget di 200mila euro. Servono nuove risorse per completare il progetto, che a regime potrà curare ogni anno almeno 600 donne incinte sieropositive, insieme ai loro bambini e partner, oltre a 2.500 sieropositivi con trattamento antiretrovirale. L’appuntamento è alla Fondazione Merz (via Limone, 24 a Torino), per un’asta che sarà presenziata da Stefano Bernardi, presidente di Enzo B, e da Guido Curto, critico d’arte e direttore dell’Accademia Albertina di Torino, che illustrerà i lavori in esposizione. L’asta sarà battuta da Vanessa Carioggia (galleria Sant’Agostino).
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