Non profit
Dagli ospedali americani alle province italiane: dieci anni da sfogliare
Un'ottima idea raccontata per tappe
di Redazione
L’ idea di “Leggere per Crescere” nasce dall’esperienza di “Born to Read” – Nati per leggere, sviluppata in alcuni ospedali degli Usa negli anni 90, il cui intento era favorire l’integrazione linguistica e culturale dei bambini immigrati negli Stati Uniti attraverso la lettura, durante il ricovero, di volumi per l’infanzia in lingua inglese, con il coinvolgimento dei genitori e degli operatori sanitari. Al contempo sempre negli Usa sono stati sviluppati progetti rivolti ai genitori per aiutare lo sviluppo psicointellettivo dei bambini attraverso la lettura.
Nell’ambito del proprio programma di responsabilità sociale “Salute & Società”, nel 2000 GlaxoSmithKline dà il via al progetto “Leggere per Crescere”, finalizzato a implementare in Italia la “buona usanza” della lettura ad alta voce ai bambini di età inferiore ai 6 anni. La prima sperimentazione, partita dalla provincia di Verona e dai suoi bambini, pediatri e genitori, ha coinvolto anche docenti, educatori, insegnanti e bibliotecari, per dar vita ad una rete di animatori pronti a diffondere il messaggio di “Leggere per Crescere”. I soddisfacenti risultati di Verona hanno permesso di allargare il progetto ad altre realtà, dapprima in Veneto e poi in Lombardia, Puglia, Toscana, Lazio, Sicilia, Campania, Abruzzo, Liguria, Emilia Romagna, Trentino Alto Adige. Sono così nate le sperimentazioni in ospedale a Palermo, Napoli, Bologna, Roma e Monza, e sono stati coinvolti come “attori” del progetto anche i farmacisti. “Leggere per Crescere” è quindi un’iniziativa unica nel suo genere e ha assunto dimensioni nazionali, come prova il patrocinio del ministero dell’Istruzione. Sul versante ospedaliero, “Leggere per Crescere” è stato adottato in circa 70 nosocomi, e nel 2007 è stata realizzata la prima esperienza pilota in ambito interculturale presso l’ospedale San Gerardo-Bassini di Cinisello Balsamo (MI) per favorire l’integrazione delle famiglie e dei bambini stranieri. Tante le pubblicazioni nate dal progetto. Tra le principali, Tu e il tuo bambino. Conoscerlo di più per allevarlo meglio (2008), realizzata in 8 lingue e distribuita gratuitamente sul territorio, e la ricerca biennale svolta con il Dipartimento di Scienze dell’Educazione dell’Università di Verona a cui hanno partecipato ben 130 insegnanti di scuole dell’infanzia, 5 bambini disabili e le loro famiglie.
Nel settembre 2009 è stato siglato un accordo con la Federazione Italiana Medici Pediatri che prevede la diffusione di “Leggere per Crescere” agli associati, ed è stata avviata con la Regione Veneto una partnership con l’obiettivo di formare oltre 100 insegnanti sul tema dell’integrazione interculturale.
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