Arance tarocco a 2 euro al chilo: «Mi stanno fregando?». Se lo chiedono in molti. Ora c’è uno strumento in più per valutarlo ed è disponibile, sul proprio cellulare, proprio al momento della scelta d’acquisto. Si chiama «Sms consumatori» ed è un servizio per difendersi dal caro-vita promosso dal ministero per le Politiche agricole e realizzato dalle principali associazioni dei consumatori (Acu, Adiconsum, Adoc, Adusbef, Codacons, Federconsumatori, Movimento Consumatori, Movimento difesa del cittadino) in collaborazione con l’Ismea. Come funziona? Occorre inviare un sms gratuito al numero 47947, specificando il nome del prodotto che si desidera acquistare. E nel giro di qualche minuto arriverà un altro sms, con mittente Mipaaf ossia il ministero per le Politiche agricole, che conterrà il prezzo medio nazionale, all’origine e all’ingrosso, e quello di vendita in tre macro-regioni (Nord, Centro e Sud). Questo per un massimo di 5 sms al giorno e di 30 al mese. Una cartina di tornasole sul caro-prezzi con la quale confrontare il prodotto che si ha di fronte. Via sms (o anche online sul sito www.smsconsumatori.it) saranno disponibili dati aggiornati quotidianamente (tranne domenica e lunedì) su 84 prodotti: dalla frutta al pesce passando per pane, pasta e latticini. Il paniere è selezionato anche in base alla stagionalità. I prezzi sono calcolati da Ismea sulla base di 2.200 punti vendita di vario tipo: discount, super ed ipermercati, mercati e negozi. Per accedere al servizio, occorre prima registrarsi sul sito internet del progetto. E sempre sul sito sarà possibile segnalare irregolarità, prezzi anomali e violazioni delle normative in materia di sicurezza alimentare alle associazioni aderenti al progetto. Una community telematica per la lotta al carovita.
www.smsconsumatori.it
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