Famiglia

Lavoro minorile: Napoli sottoscrive la Carta dei comuni

E' la prima metropoli italiana a firmare il documento, che ha l'obiettivo di creare una rete di scambio delle esperienze e degli interventi contro lo sfruttamento della manodopera minorile

di Benedetta Verrini

La carta dei Comuni contro lo sfruttamento del lavoro minorile è stata firmata a Napoli, durante il Forum dell’Osservatorio sul Lavoro Minorile, e sottoscritta dall’assessore ai servizi sociali del comune Raffaele Tecce e dal consigliere comunale Rosalba Cerqua.

Napoli, si legge in un comunicato, è la prima metropoli italiana a firmare il documento, che sancisce la collaborazione tra i comuni aderenti e l’Osservatorio, al fine di creare una rete di scambio delle esperienze e degli interventi contro lo sfruttamento della manodopera minorile.

Con la sottoscrizione del documento, i Comuni si impegnano a controllare che nel proprio territorio non venga utilizzato il lavoro dei minori al di fuori dei casi previsti dalla legge, ad analizzare e rimuovere le cause culturali e socio-economiche che originano casi di sfruttamento della manodopera minorile, a promuovere il commercio equo e solidale di prodotti per la cui realizzazione si possa escludere l’utilizzo di lavoro minorile vietato e, infine, ad informare periodicamente l’Osservatorio sugli interventi volti a monitorare il fenomeno e sulle iniziative assunte per contrastarlo e debellarlo.

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