Cultura
Mani Tese: a Cancun è vittoria dei paesi del Sud del mondo
Dichiarazione di Mani Tese
di Redazione
Mani Tese esprime grande soddisfazione per la conclusione del vertice OMC di Cancun. Un vertice che iniziato con la strumentalizzazione dello sviluppo si conclude proprio per l’opposizione dei paesi del sud del mondo. Si tratta di un evento importante che supera la sconfitta di Seattle in cui il fallimento, pur determinato in parte dal sud del mondo, non aveva avuto una cosi’ chiara connotazione politica. Due soggetti nuovi hanno avuto il coraggio di presentare con forza e professionalita’ le loro istanze: il cosiddetto gruppo dei 22 e i paesi di Africa Caraibi e Pacifico. Entrambi hanno lavorato in sinergia con le ONG di tutto il mondo che da “Our world is not for sale” (di cui Manitese fa parte) a Friends of the earth, da Action Aid a Third World Network ad OXFAM hanno seguito con costanza tutto il vertice. Il movimento che a Seattle era fuori dai palazzi vi e’ entrato dentro ed a contribuito a questa vittoria. Ora anche per i famigerati GATS la strada e’ piu’ in salita: il testo bocciato prevedeva infatti la loro accelerazione con la possibilita’ di liberalizzazione in tutti i settori dei servizi.
Una buona notizia per La Campagna “Global March against Child Labor” e tutti coloro che si battono per il diritto all’istruzione.
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