Mondo
Adozioni internazionali: Italia 3° nel mondo
Il noistro è il Pese che adotta più bambini stranieri dopo Usa e Spagna. Lo rivela il ministero per le pari opportunita'
di Redazione
L’Italia, nel mondo, e’ il terzo paese, dopo Stati Uniti e Spagna per l’adozione di bimbi stranieri. Negli ultimi 20 anni infatti – secondo una scheda fornita dal ministero per le pari opportunita’ in occasione della fiction tv, con protagonista Lino Banfi, che andra’ in onda in prima serata su Rai1 domenica e lunedi’ prossimi – ha decuplicato il numero delle adozioni internazionali.
La coppia che intende adottare un bambino all’estero si trova ad affrontare una spessa che oscilla tra i 6 mila e gli 11.000 euro. Tempi medi per incontrare il bambino, circa due anni. Dai circa 300 bambini stranieri adottati nel 1982 si e’ passati alle 2.756 del 2003. Il 25% in piu’ rispetto al 2002. I bambini provengono per lo piu’ dai paesi dell’Europa dell’ Est: 1.392 dall’Ucraina, 575 dalla Bulgaria, 524 dalla Colombia, 509 dalla Bielorussia, 496 dalla Russia, 341 dal Brasile, 334 dall’India. In aumento anche le adozioni di bambini dall’ Eritrea, dall’Etiopia, dal Burkina Faso, dalla Costa d’Avorio. Le spese per l’adozione internazionale variano da paese a paese.
Il governo – sottolinea il ministero che ha la delega in materia – e’ intervenuto sull’assetto normativo ”perfezionando la procedura di adozione, abbreviando i tempi previsti e garantendo la maggiore trasparenza possibile. Per questo, e’ stato predisposte delle tabelle che fissano i costi e che fissa i tetti massimi di spesa. Per adottare un bambino gli aspiranti genitori devono essere sposati da almeno tre anni o conviventi, senza interruzione, da tre anni prima del matrimonio. La differenza di eta’ col bambino non deve superare i 45 e non puo’ essere inferiore a 18.
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