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I genitori adottivi a Ciampi: “presidente, sospenda quella fiction!”

Lo ha fatto Antinio Fatigati, presidente dell'associazione Genitori si diventa, che invita tutti i genitori adottivi a seguire il suo esempio

di Benedetta Verrini

La lettera è apparsa sul Forum di mammeonline è sta rimbalzando sui diversi siti che si occupano di adozioni: i genitori adottivi e gli operatori proprio non ci stanno ad assistere alla banalizzazione e alle false informazioni che stanno circolando in questi giorni. Sotto accusa ci sono la puntata di Porta a Porta dedicata alle adozioni e la famigerata fiction “Raccontami una storia”, che andrà in onda domenica sera. Così Antinio Fatigati, presidente dell’associazione Genitori si diventa, ha preso carta e penna e ha scritto al presidente Rai e allo stesso presidente Carlo Azeglio Ciampi.

Eccola:

Gent.mo Presidente

Lunedì sera, con l?obiettivo di promuovere la prossima fiction rai, Bruno Vespa ha dedicato una puntata di ?Porta a porta? al tema dell?adozione. I brividi sono iniziati fin dal titolo: ?Adozione: un mercato?? e meno male che hanno avuto il buon senso di mettere un punto di domanda.
Da anni noi e altre Associazioni lavoriamo per portare avanti una cultura dell?adozione che esca dai luoghi comuni, che ci permetta di poter essere genitori non rimbalzati, nell?opinione altrui tra forme di pietismo (?Che bella azione avete fatto??) o commiserazione (?Poverini, avete fatto bene, e poi vedrete che vi arriverà un figlio vostro??) e di non essere considerati genitori finti (?Ma i genitori veri, dove sono, sono orfani???).

Mese per mese, con fatica, conquistiamo piccoli passi per vedere riconosciuta l?adozione per quella che è: una genitorialità autentica che permette a noi di essere padri e madri veri e ai nostri bimbi di essere figli veri. Per fare in modo che mai più un genitore adottivo si trovi davanti una maestra elementare che di fronte alle insistenze tipiche di ogni padre e madre, si senta rispondere ?perché se la prende, in fondo non è figlio suo?.

Capisce quindi che vedere trattare in modo tanto superficiale, sul maggiore canale RAI, un tema tanto importante e delicato, non può che provocare ira, fastidio delusione. Se la televisione mettesse a disposizione di chi lavora per una cultura dell?adozione gli stessi strumenti messi a disposizione per promuovere una fiction che rischia di dare dell?adozione stessa un?idea sbagliata, la nostra fatica sarebbe minore e i risultati eccezionali.
Diventare genitori attraverso l?adozione non è un percorso facile e privo di difficoltà e l?adozione presenta ancora aspetti che meritano interventi migliorativi.
Ma gli ostacoli maggiori vengono per lo più da un mondo esterno fintamente favorevole all?adozione ma in realtà orientata più ad una cultura dell?accoglienza dello straniero o dell?estraneo che non della filiazione adottiva.

La prego pertanto, nella sua veste di Componente della Commissione di vigilanza RAI di volersi adoperare perché la fiction ?Ti racconto una storia? in onda su RAI domenica 1 e lunedì 2 febbraio, sia sospesa in attesa di procedere ad un?approfondita verifica dei contenuti della fiction stessa.
Spero di poter avere un intervento positivo da parte sua, anche se mi rendo conto che è molto più facile censurare un nudo che non una rappresentazione lontana, moralmente e storicamente, dalla verità.
Per quanto ci riguarda continueremo, con tutta la forza che avremo, ad esprimere la nostra opposizione a questi tentativi di banalizzare l?adozione.
La ringrazio per l?attenzione

Dr. Antonio Fatigati
Presidente dell?Associazione Genitori si diventa ? onlus
www.genitorisidiventa.it
info@genitorisidiventa.org

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