Economia

Iraq. Italia con Usa per cancellazione debito

I diplomatici italiani hanno concordato tale misura con quelli americani, nell'ambito dei colloqui preparatori del G8

di Ettore Colombo

Nei giorni scorsi si e’ tenuta a Washington la prima riunione dei rappresentanti dei Capi di Stato e di Governo del G8 in vista del vertice previsto in giugno a Sea Island, in Georgia (Usa). All’incontro ha partecipato, in rappresentanza del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, l’Ambasciatore Gianni Castallaneta. La questione della riduzione del debito estero iracheno – circa 120 miliardi di dollari – e’ stata uno dei temi trattati negli incontri a Washington dall’amb. Castallaneta. Da parte italiana e’ stato in particolare confermato il pieno sostegno all’impegno dell’inviato personale del presidente Bush per il debito iracheno, James Baker, che nello scorso dicembre e’ stato ricevuto a Palazzo Chigi dal presidente Berlusconi. In particolare – informa un comunicato – l’Italia concorda con gli Stati Uniti sulla necessita’ di una cancellazione della grande maggioranza del debito estero iracheno nell’ambito del Club di Parigi nel 2004, al fine di ottenere un effetto determinante per il rilancio economico dell’Iraq.

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