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Iraq: assassinati due civili Usa e un interprete

Gli aggressori, che si erano travestiti con uniformi della nuova polizia irachena, avrebbero costretto l'auto delle vittime a fermarsi al falso posto di blocco

di Gabriella Meroni

Due civili di nazionalita’ statunitense e il loro interprete, cittadino locale, sono stati trovati morti nell’Iraq meridionale, ove sarebbero stati assassinati dopo essersi fermati a un finto posto di blocco; cinque persone sono state gia’ arrestate perche’ sospettate del triplice omicidio: lo ha reso noto a Varsavia un portavoce militare, Zdzislaw Gnatowski, secondo cui l’episodio e’ avvenuto nei pressi di Hilla, cittadina situata a sud di Baghdad, nel pieno del settore affidato al controllo delle truppe polacche.

Gli aggressori, che si erano travestiti con uniformi della nuova polizia irachena, avrebbero costretto l’auto delle vittime a fermarsi al falso posto di blocco, poi li avrebbero sequestrati e infine uccisi nello stesso luogo a colpi di arma da fuoco. I cinque sospetti sono stati consegnati alla polizia militare Usa, ha precisato Gnatowski. I due statunitensi erano impegnati nei lavori di ricostruzione del Paese arabo.

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