Welfare

Difesa: lo Stato troverà lavoro ai militari congedati

Firmata oggi un'intesa che sfrutterà il sistema di incrocio domanda-offerta di Unioncamere

di Gabriella Meroni

Sara’ piu’ facile trovare un lavoro per i volontari dell’esercito che, dopo anni di servizio, rientreranno nella vita civile. Questa mattina, a Roma, il sottosegretario alla Difesa, Salvatore Cicu, e il presidente di Unioncamere, Carlo Sangalli, hanno firmato una convenzione per dotare (con la riforma della leva, nel 2005) il ministero di un accesso tempestivo e mirato alle informazioni contenute nel sistema informativo Excelsior, realizzato dalla stessa Unioncamere in collaborazione col ministero del Lavoro.

Nel sistema vengono raccolte e analizzate, a livello territoriale, le previsioni di assunzione e le figure professionali richieste dalle imprese italiane. Attraverso queste informazioni, sara’ piu’ facile individuare le opportunita’ di lavoro offerte dalle imprese, avviando i giovani militari destinati a lasciare la divisa a un periodo di formazione mirata o a stage presso le varie aziende. Cio’ avverra’ negli ultimi sei mesi della leva, con vantaggio sia per i militari che, oltre a continuare a percepire lo stipendio della Difesa, avranno modo di tarare le proprie competenze sulle necessita’ delle imprese, sia delle aziende, che avranno a disposizione giovani con un bagaglio di esperienze acquisite durante il servizio.

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