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Iraq: sondaggio Ipsos-Apcom, 50% degli italiani p er ritiro truppe

Due terzi favorevole a apretcipazione solo a missioni Onu

di Redazione

Sono il 67% (il 78% dei laureati e degli elettori dell’Ulivo) gli italiani che pensano che qualsiasi sostegno militare alla comunità internazionale debba avvenire solamente sotto il mandato o comunque in accordo con le Nazioni Unite; solo il 18% è favorevole ad un impegno incondizionato, il 23% negli elettori della CdL. Un’analisi più dettagliata del voto rivela la forte influenza dell’appartenenza ad uno schieramento politico, con un’eccezione significativa: oltre un terzo degli elettori della CdL ritiene infatti che la missione non sia di utilità all’Italia, opinione condivisa dal 61% degli elettori ulivisti. Per il resto, il 67% degli elettori ulivisti è favorevole al ritiro delle truppe ed il 78% alla partecipazione a missioni che si svolgano sotto il mandato dell’Onu; il 56% degli elettori della CdL sostiene invece che occorrra rimanere in Iraq, in una missione che viene considerata di natura umanitaria dal 57% di chi vota il centrodestra contro il 46% dell’elettorato di centrosinistra. Il ritiro è visto con favore soprattutto dalle donne (57% contro il 50% della media nazionale) e dalle persone di età compresa fra i 46 ed i 60 anni; opinione femminile contraria anche all’utilità della missione (55% contro il 47% della media nazionale), mentre il 50% degli uomini la ritiene utile (contro il 41% della media nazionale). La partecipazione esclusivamente alle missioni sotto mandato Onu è vista con favore soprattutto da laureati e diplomati (78% e 76% contro il 67% della media nazionale, con una punta dell’80% tra gli insegnanti e del 75% fra professionisti e dirigenti). Di nessuna influenza sembra essere invece l’atteggiamneto religioso, con l’eccezione della caratterizzazione della missione: ‘umanitaria’ per il 62% di chi dichiara una pratica religiosa elevata, contro il 54% ed il 42% di chi è scarsamante o per nulla religioso.

In ottemperanza al regolamento dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni in materia di pubblicazione e diffusione dei sondaggi sui mezzi di comunicazione di massa: delibera 153/02/CSP, allegato A, art. 2, pubblicato su G.U. 185 del 8/8/2002. Autore: Ipsos Public Affairs s.r.l. Committente e Acquirente: APCom Tipo e metodo di rilevazione: sondaggio di opinione tramite interviste telefoniche (CATI) Universo di riferimento: popolazione italiana residente in età di voto (fonte: annuario ISTAT 2002) Tipo di campione: campione casuale rappresentativo dell’universo di riferimento; campionamento per quote di genere, età, livello di scolarità, area geografica di residenza, dimensione del comune di residenza Estensione territoriale: nazionale Numerosità campionaria: 990 interviste Numero di contatti: – interviste complete: 990 (28,3%) – rifiuti/sostituzioni: 2.504 (71,7%) – totale contatti effettuati: 3.494 (100%) Date di realizzazione sondaggio: 9 marzo 2004

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