Mondo

Iraq: tre operatori umanitari uccisi a Mosul

Appartenevano a un'organizzazione non governativa americana, stavano distribuendo cibo

di Redazione

Un automezzo che trasportava civili americani e’ caduto oggi in un agguato a Mosul, 390 chilometri a nord di Baghdad, nel pomeriggio odierno: tre di loro sono rimasti uccisi, e due feriti. Lo si apprende dalla polizia locale, e lo hanno confermato le fonti militari americane a Baghdad: e’ accaduto poco dopo le ore 17 locali. L’automezzo, con targa civile e senza scorta, e’ stato fatto segno da raffiche di mitra Kalashnikov, sparate da un’autovettura in corsa. I due sono stati medicati in un ospedale locale e successivamente trasferiti in localita’ sicura.
“Due donne e un uomo sono stati uccisi, e un uomo ed una donna sono feriti”, ha precisato l’ufficiale della polizia locale Abdel Amir Mohammed Jassem. All’ospedale e’ risultato che l’uomo e’ stato raggiunto da due pallottole all’addome e la donna e’ stata colpita al mento, ad una gamba ed al torace. I tre erano operatori umanitari statunitensi, con loro altri due feriti in un attacco a raffiche di Kalashnikov. I cinque lavoravano per un’organizzazione privata umanitaria, e si trovavano a Mosul per distribuire generi alimentari ai bisognosi. Al momento dell’attentato, si trovavano insieme in un automezzo con targa civile e senza scorta.

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