Mondo

Bulgaria: adozioni temporaneamente sospese

Ne dà notizia il sito di AiBi, che riporta una comunicazione della Cai a tutti gli enti autorizzati

di Benedetta Verrini

La Commissione per le adozioni internazionali (Cai) ha comunicato che fino al 30 aprile 2004 gli enti autorizzati non inoltrino nuovi dossier per adozioni in Bulgaria e sospendano la presa in carico di nuove coppie. Ne dà notizia il sito dell’Associazione Amici dei Bambini-AiBi (www.aibi.it). Durante questo periodo, la Cai dovrà valutare i vari contratti proposti e individuare un contratto standard sul quale far confluire l’adesione di tutti gli enti.

La comunicazione firmata dal presidente Cavallo può comunque considerarsi tranquillizzante per quelle coppie che con la Bulgaria hanno procedure d’adozione in corso: ogni ente è tenuto a portare a termine le procedure per le quali c’è già stato un abbinamento o per le quali sarà proposto l’abbinamento, se la documentazione presentata è completa; con l’associazione bulgara sarà stipulato un contratto ad hoc per ogni singola procedura e in relazione agli specifici servizi necessari per la definizione dell’iter adottivo.

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