Politica

Piemonte, l’etichetta diceva “ogm free”: era transgenico

Nel complesso il 13% dei prelievi su sementi realizzati nella regione è risultato positivo ai controlli anti ogm

di Gabriella Meroni

?Ogm free?: così riportava l’etichetta di due campioni di semi e farine di soia messi sotto esame dall’Unioncamere del Piemonte; in realtà, invece, uno, il caso più eclatante, conteneva il 51,4% di organismi geneticamente modificati, l’altro il 17,4%.

Su 60 campioni raccolti fino ad oggi in cinque città piemontesi (Torino, Asti, Alessandria, Cuneo e Vercelli) dalle rispettive Camere di Commercio, sono, comunque, “soltanto” cinque i campioni risultati positivi. E sono semi o farine di soia i prodotti dove il Dna modificato è stato sempre rinatracciato.

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