Mondo
Cecenia: 25mila militari uccisi in 10 anni
Lo ha affermato oggi Valentina Melnikova, presidente dell'Associazione delle madri dei soldati, intervistata da Radio Eco di Mosca
di Redazione
Sarebbero quasi 25.000 i militari russi caduti in Cecenia (Caucaso russo) negli ultimi 10 anni, nell’ambito delle due campagne militari condotte dalle forze federali di Mosca nella regione a partire dal 1994 contro la locale guerriglia islamico-secessionista. Lo ha affermato oggi Valentina Melnikova, presidente dell’Associazione delle madri dei soldati, intervistata da Radio Eco di Mosca mentre sul fronte ceceno anche nelle ultime ore si parla di scontri.
Secondo Melnikova, nel bilancio andrebbero inoltre calcolati circa 50.000 feriti. Lo stato maggiore ammette perdite pari a circa la meta’ di quelle calcolate dall’Associazione delle madri, ma i dati diffusi da Melnikova vengono ritenuti credibili dagli attivisti dei diritti umani del centro Memorial di Mosca. Aleksandr Cerkasov, di Memorial, interpellato a sua volta stasera da Radio Eco di Mosca, ha sottolineato che le cifre fornite da Melnikova vanno prese sul serio e rappresentano un tasso di perdite militari paragonabile a meta’ di quello – pesantissimo – subito nella II guerra mondiale, se rapportato alle dimensioni modeste della Cecenia.
Cerkasov ha poi notato che non esistono stime attendibili sul numero totale delle persone uccise durante i due conflitti in Cecenia: numero che viene comunque calcolato indicativamente in svariate decine di migliaia di vittime, in maggioranza civili.
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