Mondo
Tavola della Pace: un’esplosione di gioia
Flavio Lotti, "Adesso bisogna chiarire tutti gli aspetti della vicenda"
di Redazione
La liberazione di Simona Pari e Simona Torretta ”e’ una esplosione di gioia straordinaria che contrasta con le esplosioni con le quali e’ arrivata finora solo morte e distruzione”: a dirlo e’ il coordinatore nazionale della Tavola della pace Flavio Lotti.
Secondo Lotti ”il dato straordinario da non dimenticare e’ che per le due volontarie si e’ mobilitata per la prima volta la societa’ civile irachena”. ”Tutto cio’ – ha affermato – rappresenta una lezione importante per chi ritiene ancora possibile la pace nonostante una realta’ carica di orrori e nuvole nere. Dobbiamo trarne una ‘lezione’ per il futuro, non bisogna mai disperare che ci sia una possibilita’ di pace”.
Il coordinatore della Tavola della pace parla comunque di una vicenda ”non ancora chiusa, avvolta nel buio”. ”Aspettiamo il loro rientro – ha detto – per avere qualche elemento in piu’. Il loro rapimento rimane un fatto gravissimo seppure con una fine positiva. Vogliamo capire chi sono i veri responsabili di quanto successo”. Lotti ha infine ricordato che c’e’ ancora da risolvere la questione della restituzione del corpo di Enzo Baldoni. ”Un fatto gravissimo – ha concluso – che vede il Governo italiano in grave difficolta”’.
Cosa fa VITA?
Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è grazie a chi decide di sostenerci.