Sono 109 i soldati morti nel 2003. E’ quanto denuncia l’Osservatorio militare che rileva come nel 41 percento del totale dei decessi tra militari, la morte per malattia rappresenta la prima causa di decesso. “Con 109 decessi – osserva Domenico Leggiero del Comparto Difesa dell’Osservatorio – si superano addirittura i morti per incidenti stradali. Solo quelli in mala fede non riescono a riscontrare che in questi drammatici numeri si nasconde la tremenda verita’ che sta uccidendo i nostri soldati: non esistono precauzioni adeguate nelle zone di operazione contro l’uranio impoverito”.
Leggiero rileva inoltre che il Senato non ha ancora colendarizzato la costituzione della commissione d’inchiesta e in questo emerge una “preoccupante indifferenza al dramma che si sta consumando”. Per questo l’Osservatorio chiede una audizione urgente “per studiare un piano di prevenzione ed interventi al fine di limitare altre evitabili morti tra i nostri soldati”.
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