Welfare

Rep. Ceca: retribuzioni più alte per direttori che fanno lavorare detenuti

Lo ha proposto il ministro della Giustizia ceco, Nemec, “i detenuti costano troppo, più lavorano più risparmiamo”

di Francesco Agresti

Pagare i direttori dei penitenziari in base delle risorse che riescono a garantite al bilancio dello Stato. Come? Trovando un lavoro ai detenuti. La proposta è del ministro della Giustizia della Repubblica Ceca, Pavel Nemec. ?Ogni detenuto costa allo Stato 770 corone al giorno (circa 25 euro)?, ha detto Nemec, ?un costo che grava interamente sulle casse dello Stato. Su una popolazione carceraria di 18 mila detenuti solo 3mila svolgono un?attività lavorativa, i direttori dovranno trovare un lavoro al maggior numero di reclusi, per questo saranno compensati con delle retribuzioni che terranno conto delle risorse economiche che riusciremo a risparmiare?.

La proposta è stata accolta positivamente sia dall?opposizione che dal capo del consiglio legislativo del governo. Contrari invece i direttori e gli stessi detenuti. ?Non possiamo costringere i reclusi a lavorare?, dicono i primi. ?A molti non interessa trovare un lavoro perché, in quanto detenuti, siamo sottopagati?, fanno sapere i secondi.

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