Welfare
Afghanistan: un “marchio” per le minoranze
Sta per imporlo un decreto del regime talebano. Gli indù saranno costretti a vestirsi di giallo per distinguersi dai musulmani
di Redazione
Segni distintivi per gli indù e per tutti i non islamici che risiedono in Afghanistan. E’ quanto imporrà un decreto dei talebani che entrerà presto in vigore nel Paese asiatico, come riferisce la CnnItalia. Lo ha annunciato Maulawi Abdul Wali, capo della polizia religiosa del regime degli “studenti di teologia” che controllano il 95 per cento dell’Afghanistan. I non musulmani, in sostanza – quindi il decreto si rivolge in particolare agli indù del Paese – dovranno portare vistosi segni distintivi sui loro abiti.
Sembra che gli indù saranno costretti a vestirsi di giallo, ma per loro le imposizioni non si fermano qui. In futuro, ha precisato Wali, le donne indù dovranno indossare lo stesso velo imposto alle islamiche. La protesta indiana non si è fatta attendere. “Noi condanniamo senza riserve queste disposizioni, che costituiscono una discriminazione ai danni delle minoranze”, ha dichiarato il portavoce del ministero degli Esteri indiano, Raminder Singh Jassal.
Migliaia di indù vivono in Afghanistan e almeno cinquemila risiedono nella capitale Kabul. La decisione del governo dei talebani fa parte di una politica che cerca di schiacciare i segmenti non islamici della società.
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