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Congo: Kabila licenzia 11 ministri

Sei di loro erano stati sospesi già due mesi fa in seguito a un rapporto del Parlamento che citava i loro nomi in presunti abusi finanziari di risorse statali

di Benedetta Verrini

Undici ministri su 36 del governo di Kinshasa sono stati sostituiti dal presidente Joseph Kabila, in quello che l’agenzia Misna definisce il “più ampio valzer di poltrone dall?insediamento dell?esecutivo di transizione nel giugno 2003, nato per traghettare la Repubblica democratica del Congo dalla guerra a elezioni democratiche previste per quest?anno” (a href=”http://www.misna.org”>www.misna.org).

Sei titolari di dicasteri già sospesi a novembre dal capo di Stato sono stati ora rimossi, mentre altri cinque sono stati sostituiti senza preavviso. L?annuncio è stato diffuso dalla televisione nazionale, secondo la quale i ministri delle Miniere, dell?energia, del Commercio, dei Trasporti, dell?Istruzione secondaria e dei Lavori pubblici sono stati formalmente destituiti e rimpiazzati (tranne l?ultimo). Erano stati sospesi due mesi fa dallo stesso Kabila in seguito a un rapporto del Parlamento che citava i loro nomi in presunti abusi finanziari di risorse statali. Tutti i ministri si erano dichiarati estranei alle vicende loro contestate, ma il capo di Stato li ha comunque allontanati.

Gli altri cinque incarichi di governo riguardano altre figure di primo piano dell?esecutivo, a partire dal titolare della Difesa Jean-Pierre Ondekane, rimpiazzato da Adolphe Onusumba, già vicepresidente del Senato, spiega ancora la Misna, “ma soprattutto capo storico della ribellione filo-ruandese della Rcd-Goma, che negli anni della guerra (1998-2003) spadroneggiò in tutto l?Est del Paese”; considerato vicino a questo movimento anche il neo-ministro dell?Economia, Floribert Bokanga; rimossi, infine, i responsabili dei ministeri della Sanità, del Lavoro e degli Affari sociali.

Il governo di unità nazionale ? nato il seguito al lunghissimo ?Dialogo intracongolese? tra partiti, opposizione, gruppi armati e società civile ? comprende accanto al capo di Stato Kabila 4 vicepresidenti in rappresentanza anche dei gruppi ribelli che per anni si sono combattuti.

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