Ultimo esponente della vecchia scuola di teatranti italiani, Albertazzi è tornato a far coppia con Dario Fo in un programma innovativo: Il teatro in Italia (Rai2).
Un importante servizio culturale della tv pubblica?
Nulla da dire, ma bisognerebbe che oltre a produrli i programmi culturali, se ne informasse anche lo spettatore. Io e Dario abbiamo dovuto ricorrere all?autopromozione a pagamento, acquistando una pagina su Repubblica.
La sensazione è che si faccia un passo avanti e due indietro.
Se c?è da combattere una battaglia io non mi chiamo fuori, e di questi tempi vedo in tv delle cose terribili, mi vergogno. Non riuscirei mai a tacere, a non denunciarle.
E della cancellazione del programma di Paolo Rossi, che ne pensa?
Avverto del revisionismo. Non parlerei di censura, ma di ignoranza nei confronti di una delle forme d?arte più antiche, il teatro. Non lo si conosce a sufficienza, ma lo si giudica con superficialità.
Alice Meraviglia