Le competenze del lavoro sociale per uscire dai margini

Come si contrasta l’esclusione sociale? Rafforzando le competenze e costruendo nuove professionalità nel settore della cura. È l’intuizione alla base di un progetto che ha coinvolto giovani e donne esclusi dal mercato del lavoro e non inseriti in programmi di studio o formazione, o in condizione di emarginazione economica e sociale. Tre anni di corsi gratuiti per diventare operatori socio assistenziali, tutor per disturbi specifici dell’apprendimento e animatore sociale, un’iniziativa targata Dynamo Academy e Dynamo Camp in co-progettazione con Intesa Sanpaolo Assicurazioni e realizzata con Mestieri Campania sul territorio campano.

La cura che offre opportunità

Sono tre i corsi, per un totale di sei classi, che si sono svolti tra Napoli e Salerno, con 78 beneficiari. La dimostrazione che la crescente necessità di cura presente nella nostra società, che richiede competenze specifiche e mirate, può offrire un’opportunità di specializzazione e di inserimento occupazionale, ma anche un nuovo percorso professionale e di vita, a ragazzi e donne esclusi dal mercato del lavoro.

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Ieri mattina si è svolto un momento di confronto e restituzione nella sede di Mestieri Campania a Salerno, a cui hanno preso parte Mario Sicignano, vice presidente Mestieri Campania, Paola De Roberto, assessore alle Politiche sociali del Comune di Salerno e Veronica Guida, responsabile formazione Dynamo Academy, oltre ai partecipanti delle varie edizioni, moderati da Giuseppe Cavaliere responsabile sviluppo strategico e direttore dell’area formazione di Mestieri Campania.

Un progetto nazionale

INAction Esg fa parte di una più ampia progettualità voluta da Dynamo Academy e Dynamo Camp con Intesa Sanpaolo Assicurazioni, in collaborazione con agenzie formative in specifici territori, che dal 2022 ha offerto formazione e competenze in modo gratuito a 225 giovani e donne in condizione di emarginazione nei territori di Toscana, Campania, Lazio, Puglia, per un totale di 4744 ore di formazione in aula e sul campo. Le professioni sviluppate hanno il comune denominatore di costituire figure competenti per operare nella cura di persone fragili.

Specificità di tutti i percorsi formativi è un approfondimento del metodo Dynamo, con i fondamenti della terapia ricreativa Dynamo, il metodo sviluppato a partire dal 2007 da Fondazione Dynamo Camp a beneficio di bambini e adolescenti con patologie gravi o croniche e proposto negli anni da Dynamo Academy in contesti aziendali, scolastici e istituzionali come rafforzamento dei gruppi e come creazione di competenze nella cura. Il progetto è attualmente in corso, oltre che in Campania, anche in Puglia e nel Lazio.

In apertura, la fotografia è di National Cancer Institute su Unsplash. L’immagine nel testo è di Fondazione Dynamo