Il premio “Pentapolis-Giornalisti per la sostenibilità” al direttore di VITA Stefano Arduini

Di cosa parlano o scrivono i media quando si riferiscono all’ambiente? A rispondere alla domanda è il Rapporto Eco Media 2024, la ricerca italiana che dal 2014 fotografa quanto e come lo sviluppo sostenibile viene raccontato sui mezzi di informazione, soprattutto mainstream.

La biodiversità vince alla radio

Nel periodo di analisi (1 gennaio – 31 dicembre 2024) “crisi” è la tematica “ambientale” più trattata nei palinsesti monitorati in Italia con oltre un milione di citazioni complessive. Una tendenza che vale per web, tv, carta e agenzie di stampa, ma non per la radio, doveè la tematica della biodiversità a ottenere il maggior numero  di citazioni.

Una notazione importante – si legge nella sintesi del rapporto – riguarda il palinsesto web che mostra un interesse maggiore per i temi economici legati  all’ambiente rispetto alla tematica energia, fra le prime tre posizioni delle classifiche delle tematiche nei palinsesti stampa,  radio e TV.  

Gli Stati generali dell’informazione ambientale

I risultati della ricerca sono stati illustrati in mattinata nel corso degli  Stati Generali dell’Informazione Ambientale, il più importante appuntamento tematico annuale in Italia che si è tenuto nella giornata del 18 giugno a Roma e in diretta streaming dalla pagina Fb di Eco in Città. 

Agli Stati Generali anche quest’anno sono stati coinvolti alcuni tra i maggiori esperti e rappresentanti del mondo istituzionale, politico italiano ed europeo, imprenditoriale, accademico, della società civile con l’obiettivo di offrire un’ampia analisi, confronto, dialogo e indirizzo su tematiche prioritarie per il Paese. «I media hanno un ruolo fondamentale nel finalizzare  gli obiettivi di sviluppo sostenibile. Sono certamente necessarie strategie condivise, un approccio sistemico, politiche integrate e azioni concrete e misurabili, ma anche un’informazione all’altezza del compito» ha osservato Massimiliano Pontillo, presidente Pentapolis Institute realtà che promuove l’evento che ha visto la partecipazione di circa 40 relatori.

Premiato il direttore di VITA

Nell’occasione è stato assegnato l‘XI Premio Pentapolis Giornalisti per la Sostenibilità. Si tratta di un riconoscimento simbolico assegnato a quei professionisti che si sono particolarmente distinti nella divulgazione, non solo scientifica, dei temi d’interesse ambientale.

Il premio assoluto per la carta stampata è stato assegnato al direttore di VITA Stefano Arduini (foto in apertura). «Un riconoscimento che ricevo con gratitudine e che voglio condividere con tutta la redazione, con il network delle organizzazioni di Terzo settore che compongono il Comitato editoriale di VITA e con le tantissime realtà che ogni giorno raccontiamo sul sito e ogni mese sul magazine. Assegnare questo premio a una realtà editoriale partecipata e senza scopo di lucro come la nostra significa da una parte riconoscere che sostenibilità sociale e sostenibilità ambientale non possono che tenersi l’una con l’altra in una prospettiva di sviluppo sociale ed economico di ampio respiro e dall’altra riconoscere la coerenza di un organo di informazione che da oltre 30 anni incarna una sfida culturale e valoriale nel nome dei principi della solidarietà, dell’inclusione, della cooperazione, dell’attivismo civico e del volontariato».

Qui l’elenco dei premiati nell’XI edizione del Premio Pentapolis

WEB
Premio assoluto: Tommaso Perrone – LifeGate
Menzione: Agnese Cecchini – Canale Energia

TV
Premio assoluto: Massimiliano Ossini – Rai 1
Menzione: Maria Luisa Cocozza – Canale 5

CARTA
Premio assoluto: Stefano Arduini – VITA
Menzione: Chiara Bussi – Il Sole 24 Ore

RADIO
Premio assoluto: Chiara Albicocco – Radio 24
Menzione : Gabriele Bertacchini – Radio Pianeta 3 

AGENZIA STAMPA
Premio assoluto: Roberto Antonini – Agenzia Dire
Menzione : Gianni Todini – Askanews