Mondo
Darfur, l’Unhcr denuncia mancanza di fondi
"Sino a oggi", ha detto Wendy Chamberlin, "abbiamo ricevuto solo 2 dei 30 milioni di dollari necessari per il 2005"
di Redazione
Il responsabile dell’alto commissariato per i rifugiati delle Nazioni Unite Wendy Chamberlin denuncia la mancanza di fondi e finanziamenti per il Darfur e invita la comunità internazionale ad agire in tempi rapidi per evitare pesanti conseguenze. “Una gran parte della popolazione (del Darfur) è interamente dipendente dalla comunità internazionale per il cibo. E sino ad oggi – dice la Chambelrin – non sono ancora giunti aiuti e fondi internazionali”. Sino ad oggi, ha spiegato la Chamberlin, l’Unhcr non ha ricevuto che due dei trenta milioni necessari per gli interventi previsti nel 2005. “gli appelli restano semplicemente senza risposta… non vedo una soluzione a breve termine per il Darfur”. Per quanto riguarda il fenomeno dei rifugiati la responsabile dell’Unhcr ha aggiunto che “il governo del Sudan cerca di incoraggiare la gente a tornare nelle sue abitazioni ma – aggiunte – io ho parlato con diverse persone sul posto che mi hanno detto che la situazione non è abbastanza sicura”. L’Unhcr sta al momento dando assistenza a circa 200.000 persone rifugiate dal Darfur in Ciad e ad oltre 2 milioni di sfollati.
Vuoi accedere all'archivio di VITA?
Con un abbonamento annuale potrai sfogliare più di 50 numeri del nostro magazine, da gennaio 2020 ad oggi: ogni numero una storia sempre attuale. Oltre a tutti i contenuti extra come le newsletter tematiche, i podcast, le infografiche e gli approfondimenti.