Mondo
Ecuador: asilo politico in Brasile all’ex premier Gutierrez
Gutierrez, sostituito dal suo vice Alfredo Palacio, si trova attualmente nella residenza dell'ambasciata del Brasile a Quito
di Redazione
E’ questione di ore la partenza per il Brasile dell’ex presidente dell’Ecuador Lucio Gutierrez, che la scorsa notte ha chiesto e ottenuto asilo politico dal presidente Lula dopo essere stato deposto dal Congresso di Quito. Lo ha annunciato poco fa ai massmedia brasiliani l’ambasciatore del Brasile in Ecuador Sergio Florencio parlando di una situazione meno tesa a Quito. Il diplomatico brasiliano ha confermato che Gutierrez, sostituito dal suo vice Alfredo Palacio alla guida del paese andino, si trova attualmente nella residenza dell’ambasciata del Brasile a Quito. Nel corso della notte il governo di Brasilia gli ha concesso l’asilo politico, e la previsione di Florencio e’ che nel giro di poche ore Gutierrez possa lasciare il paese per raggiungere ”entro oggi stesso” il Brasile. Non si conosce ancora il luogo dove Gutierrez sara’ trasportato. L’ex colonnello della riserva, arrivato al potere in Ecuador nel gennaio 2003, ha gia’ tentato una volta di lasciare il paese a bordo di un velivolo, bloccato dalla folla sulla pista dell’aeroporto di Quito. Subito dopo si e’ rifugiato nella sede diplomatica brasiliana. ”La nostra prospettiva – ha affermato l’ambasciatore brasiliano parlando per telefono ad una rubrica televisiva brasiliana – e’ che i nostri colloqui con il governo locale abbiano successo e che il presidente possa raggiungere il Brasile gia’ nella giornata di oggi”. Secondo Florencio la crisi politica ecuadoregna avrebbe gia’ ”perso intensità”. Ha quindi affermato che la concessione di asilo politico da parte del Brasile ”non ferisce il principio di non intervento”. ”Il clima delle relazioni fra Brasile e Ecuador – ha aggiunto – rimarra’ positivo perche’ la decisione della concessione dell’asilo ha avuto come obiettivo quello di contribuire ad una soluzione pacifica della crisi politica che il paese affronta. E’ con questo spirito costruttivo che il Brasile ha concesso l’asilo”. L’ex presidente dell’Ecuador sara’ il terzo leader politico sudamericano che il Brasile mantiene con asilo politico dentro le sue frontiere, assieme al dittatore paraguayano Alfredo Stroessner e all’ex presidente, sempre del Paraguay, Raul Cubas Grau.
Nessuno ti regala niente, noi sì
Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.