Formazione

Bando Fiducia, ecco i dieci enti del Terzo settore scelti dalla Fondazione Crc

Ammontano a 2,3 milioni di euro le risorse messe in campo dalla Fondazione Crc per le dieci realtà individuate in base ai progetti presentati. Faranno percorsi di crescita, accompagnamento e formazione personalizzati, con un approccio che trasforma le relazioni tra i finanziatori e le organizzazioni non profit promuovendo maggiore autonomia, fiducia e trasparenza da parte degli Ets

di Redazione

Sono dieci gli enti del Terzo settore selezionati dal consiglio di amministrazione della Fondazione Crc e che beneficeranno dei contributi del bando Fiducia, il quale mette a disposizione oltre 2,3 milioni di euro a sostegno del percorso quadriennale che vedrà le organizzazioni selezionate impegnate in percorsi di crescita, accompagnamento e formazione personalizzati, secondo il paradigma della trust based philantropy (la filantropia basata sulla fiducia). Si tratta di un approccio che mira a trasformare le relazioni tra i finanziatori e le organizzazioni non profit, spostando il potere decisionale e la responsabilità verso queste ultime e promuovendo maggiore autonomia, fiducia e trasparenza.

Gli enti selezionati sono: Asd Promosport (Cuneo), con il progetto “Programmare con Fiducia: il futuro della Asd Promosport”; Dispari Teatro cooperativa sociale (Cuneo), con il progetto “Officina Santachiara”; Fondazione Academia Montis Regalis onlus (Mondovì), con il progetto “L’Academia dalla tradizione all’innovazione: piano di sviluppo per la Fondazione Academia Montis Regalis”; Fondazione Cesare Pavese (Santo Stefano Belbo), con il progetto “Finché si avranno passioni non si cesserà di scoprire il mondo”; La Collina degli Elfi (Govone), con il progetto “Sostenibilità in Collina”; La Fabbrica dei suoni società cooperativa onlus (Venasca e Boves), con il progetto “Crescere per guardare lontano”; Lunetica società cooperativa sociale onlus (Bra), con il progetto “New Ways To”; Momo società cooperativa sociale (Cuneo), con il progetto “Piano di sviluppo Cooperativa Momo: insieme con fiducia”; Oasi Giovani Etzs (Savigliano), con il progetto “Un’oasi che cresce”; Slow Food Italia Aps (Bra), con il progetto “L’officina delle Idee”.

Ogni ente selezionato riceverà quattro tranche annuali di contributi (fino a un massimo di novantamila euro per il 2025, settantamila euro per il 2026, cinquantamila euro per il 2027 e trentamila euro per il 2028). I primi passi operativi sono previsti dopo l’estate: tra settembre e novembre, infatti, gli enti parteciperanno a un percorso di rimodulazione del progetto presentato, affiancati dal partner tecnico Human Foundation, durante il quale individueranno una specifica area di miglioramento all’interno della propria organizzazione, a cui sarà destinato il 20% del budget annuale. Nel mese di novembre è prevista poi la sottoscrizione del grant agreement, l’accordo tra i beneficiari e la Fondazione Crc, che prevede l’erogazione annuale del contributo al raggiungimento degli indicatori di risultato definiti in fase iniziale, senza più una verifica puntuale delle spese sostenute. Una nuova logica che supera i tradizionali iter di rendicontazione, basati su un resoconto di natura esclusivamente finanziaria.

«La Fondazione, attraverso il bando Fiducia, propone un’iniziativa innovativa che punta a costruire con le associazioni e gli enti del Terzo settore un rapporto di collaborazione stabile e pluriennale», è il commento di Mauro Gola, presidente della Fondazione Crc. «La risposta del territorio è stata significativa: 44 le proposte di alta qualità pervenute, a fronte delle quali abbiamo deciso uno stanziamento aggiuntivo di quasi un milione di euro, per poter sostenere un maggior numero di progettualità. L’obiettivo è accompagnare queste realtà in un percorso basato sulla fiducia reciproca, contribuendo in questo modo ad accrescere il capitale sociale di tutta la comunità provinciale».

Il bando Fiducia (nato in collegamento ai ruoli di coach e designer del cambiamento, individuati dalla Fondazione Crc all’interno del Piano pluriennale 2025-28) ha l’obiettivo di superare la logica del finanziamento a servizi e progetti, lavorando con le organizzazioni del Terzo settore per accrescere il loro potenziale e l’impatto sulla comunità delle loro azioni. Gli enti selezionati per il bando Fiducia non saranno ammissibili per successive richieste di contributo a valere sui bandi di Ascolto e Attivazione del territorio 2025, 2026, 2027 e 2028.

Credit: foto Artem Podrez su Pexels

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