Cooperazione filantropica

Ucraina, dalle fondazioni bancarie italiane 1 milione per il benessere dei ragazzi

Nuovo intervento dell'Associazione di fondazioni e di casse di risparmio - Acri in favore del benessere psicosociale degli adolescenti e dei giovani del Paese invaso. Contributo per il progetto Youth spaces 12-21, promosso dalla Olena Zelenska foundation. L’iniziativa prevede la creazione di spazi giovanili accessibili, accoglienti e sicuri, pensati per offrire supporto psicosociale e opportunità di crescita personale a ragazze e ragazzi tra i 12 e i 21 anni. Grazie alle risorse messe a disposizione, nei prossimi mesi sarà inaugurato un primo spazio nella città di Kryvyi Rih, nell'area orientale

di Alessio Nisi

A oltre tre anni dall’invasione russa dell’Ucraina, le fondazioni di origine bancaria, coordinate da Associazione di fondazioni e di casse di risparmio – Acri, rinnovano il loro impegno a sostegno della popolazione colpita dalla guerra, con un nuovo intervento in favore dei più giovani. È stato infatti destinato 1 milione di euro per il progetto Youth spaces 12-21, promosso dalla Olena Zelenska foundation e dedicato al benessere psicosociale degli adolescenti e dei giovani in Ucraina.

Un ambiente protetto. L’iniziativa prevede la creazione di spazi giovanili accessibili, accoglienti e sicuri, pensati per offrire supporto psicosociale e opportunità di crescita personale a ragazze e ragazzi tra i 12 e i 21 anni. Gli spazi offriranno un ambiente protetto in cui incontrarsi, esprimersi, e costruire nuove relazioni. Particolare attenzione sarà rivolta ai minori più vulnerabili e colpiti dalle conseguenze del conflitto.

Grazie alle risorse messe a disposizione dalle fondazioni, nei prossimi mesi sarà inaugurato un primo spazio nella città di Kryvyi Rih, nell’Ucraina orientale. Con oltre 600 mila abitanti, la città ospita una significativa popolazione giovanile, inclusi molti sfollati interni provenienti da regioni duramente colpite dalla guerra, come Zaporizhzhia e Kherson. In un contesto segnato da continui allarmi aerei e forte pressione emotiva, questi spazi vogliono offrire ai giovani un luogo in cui ritrovare serenità, ascolto e speranza nel futuro.

Olena Zalenska ricevuta dal presidente Acri, Giovanni Azzone. A sinistra il direttore generale Giorgio Righetti

L’accordo tra Acri e l’Olena Zelenska foundation è stato sottoscritto a Roma, nel corso di un incontro tra Giovanni Azzone, presidente di Acri, e la presidente della fondazione,  la first lady Olena Zelenska.

Un fondo da 2 milioni

Le risorse destinate a Youth Spaces 12–21 provengono da un fondo dedicato all’Emergenza Ucraina, attivato da Acri nel 2022 all’indomani dell’invasione russa, con un impegno complessivo di 2 milioni di euro a valere sul Fondo nazionale iniziative comuni.

Una prima parte di questo stanziamento fu immediatamente destinata a interventi di assistenza umanitaria in favore dei rifugiati nei paesi confinanti, sostenendo organizzazioni non profit già operative in quei luoghi (Comunità di Sant’Egidio, Intersos, Danish refugee council, Oxfam), al programma Scholars at risk promosso dall’Università di Brescia, a sostegno di studenti, ricercatori e docenti ucraini accolti in Italia, e al supporto di forme di accoglienza diffusa e al sostegno di percorsi verso l’autonomia dei rifugiati ucraini in Italia.

La Olena Zelenska foundation è un’organizzazione benefica ucraina fondata nel 2022 da Olena Zelenska. La fondazione realizza progetti rivolti a bambini, adolescenti e giovani in tre ambiti principali: il sostegno all’affido familiare, l’accesso all’istruzione e allo sviluppo, e il supporto psicosociale. Negli anni della guerra, oltre 70 partner da più di 30 Paesi hanno sostenuto i progetti della Fondazione.

Nella foto di apertura, di AP Photo/Anna Szilagyi/LaPresse, giovani circensi ucraini riparati a Budapest.

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