Formazione
Verso il G8: le raccomandazione delle Ong
Promosso e finanziato dalla scorsa presidenza del Consiglio, il documento consegnato al nuovo governo averte: "Le misure attuali per ridurre il debito estero ai paesi poveri non sono efficaci"
di Redazione
“Genoa Non Governmental Initiative”(GNG), si chiama così l’iniziativa nata per fornire, attraverso una consultazione nel mondo non governativo dei paesi del G8, una piattaforma di raccomandazioni su tematiche attinenti l’agenda di Genova per l’atteso appuntamento di luglio.
Allora gli otto potenti del mondo si incontreranno nella città ligure, blindata per l’occasione. Fra questi ci sarà il neopresidente del Consiglio italiano, Silvio Berlusconi, il quale, fra le proprie carte, troverà anche questo documento. La piattaforma è infatti stata pubblicata.
Il Laboratorio dello IAI, Iceps, Ipalmo e CeSPI, infatti, nei mesi scorsi aveva promosso la costituzione di un gruppo di lavoro di esperti italiani ed internazionali e rappresentanti della società civile sul tema centrale della riforma istituzionale del WTO ed il coordinamento tra le istituzioni di governance economica globale. Il tutto finanziato dalla passata presidenza del Consiglio, che lascia in dono, per l’appunto fra le carte queste raccomandazioni. Raccomandazioni che potete leggere voi stessi (in inglese) scaricandole di seguito.
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