Cantoni: trattativa nelle mani dell’ex re Zhair Shah

La trattativa per la liberazione di Clementina Cantoni e’ in una fase di stallo e i negoziatori pensano di mettere in campo, con il ruolo di mediatori, anche personaggi autorevoli: uno dei nomi che circolano e’ quello di Zhair Shah, l’ ex re dell’ Afghanistan ed oggi ”padre della patria”.

Timor Shah, il presunto capo della banda dei sequestratori, continuerebbe a chiedere la scarcerazione della madre, detenuta per un altro sequestro.

Le autorita’ afghane sarebbero in linea di massima favorevoli, anche perche’ la donna e’ accusata solo di favoreggiamento e non e’ nemmeno arrestata, ma e’ in stato di fermo.

Il problema riguarderebbe le modalita’ del rilascio: i negoziatori vorrebbero che sia contestuale con la liberazione dell’ italiana, mentre Timor Shah chiede che avvenga prima. Inoltre, problemi di carattere ”burocratico” costituirebbero un freno ulteriore.

Sta di fatto che la situazione continua a non sbloccarsi e, per questo, si cerca di mettere in campo ogni iniziativa utile ad accelerare la conclusione positiva della vicenda.

Uno dei tentativi ai quali si starebbe lavorando in queste ore sarebbe proprio quello di un intervento di una figura altamente carismatica del paese, l’ex Re Zhair Shah, appunto, che ha vissuto il suo lungo esilio in Italia, che potrebbe magari lanciare un appello.