Volontariato

Sono pronto per il Wto

3 domande al comico Beppe Grillo.

di Sara De Carli

Da gennaio sta girando l?Italia con Beppegrillo.it , uno spettacolo tutto dedicato a internet, e ha un blog con 86mila contatti al giorno. Siamo in piena terza guerra mondiale, dice: quella dell?informazione.
Proprio nulla di bello in tv?
No, ci sono cose bellissime, come Reporter. Il problema è che il mezzo è vecchio, e anche i programmi belli si impastano. Ci vuole uno strumento diverso, che ci faccia passare dalla poltrona alla sedia: un?informazione a doppio senso.
E davvero la rete è diversa?
Qui il coltello dalla parte del manico ce l?abbiamo noi. Con qualche avvertenza: il manico va tenuto stretto e la lama va affondata nei punti giusti. L?informazione è un diritto: quando uno nasce, l?Onu dovrebbe dargli una mail e la connessione gratuita. Una cittadinanza digitale.
Qual è la prossima mossa?
La Rete di Lilliput mi ha proposto come candidato italiano al Wto. Il 27 maggio a Ginevra farò un discorso, per incontrare la gente. Altro che questi strozzini dell?economia…

17 centesimi al giorno sono troppi?

Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.