Volontariato
Francia: referendum, il 53% dice no alla costituzione
Nuovo sondaggio francese Ipsos - Le Figaro - Europe 1 pubblicato oggi su "Le Figaro"
di Giulio Leben
Meno 5 giorni al responso. La Francia risulta ancora sostanzialmente divisa in due, mentre il no al trattato costituzionale euroepo sembra aumentare. Oggi “Le Figaro” pubblica l’ennesimo sondaggio Ipsos-Le Figaro-Europe 1: 53% dei francesi voteranno no, il 47% sì.
Intanto “Libération” punta il dito sull’immgrazione e il lavoro. Tutto fa brodo: “A cinque giorni dal referendum” scrive il giornale fondato da Jean-Paul Sartre “l’idraulico polacco, il camionista spagnolo, il muratore portoghese o cieco… sono diventate figure centrali nella propaganda francese. In un sol colpo” continuano gli autori dell’articolo ” e come per incantesimo, l’Europe low cost e le sue minacce di dumping sociale, sono in tutti i discorsi.”
Infine “Le monde” annuncia in anteprima la discesa in campo per il “oui” di Lionel Jospin, ex capo del governo socialista, battuto clamorosamente alle ultime presidenziali al primo turno, e che stasera sarà ospite al telegiornale delle 20 sulla TV nazionale TF1.
Meno cinque, e la battaglia è per pochi punti percentuale. Mentre si sommano a questa decisione i malumori della Francia: per i dieci anni di Jacques Chirac alla Presidenza della Repubblica (fra i maggiori sponsor del “sì”), per come abbia nuovamente trasformato un momento elettivo estraneo alla sua posizione in plebiscito politico sulla propria persona; le perplessità per l’ingresso della Turchia nell’Unione, sebbene sia lungi dal venire; ma soprattutto l’economia interna che non segnala riprese significative. Meno 5, dunque, si vedrà.
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