Famiglia

Inviate di guerra, sempre piu’ a rischio

Vi chiedo di non imprigionare la liberta' di informazione', dice la madre di Florence Aubenas, la giornalista sequestrata in Iraq da 150 giorni

di Redazione

Inviata di guerra, professione a rischio: oltre l’82% delle giornaliste impegnate in zone di conflitto ha subito minacce o intimidazioni. Lo rivela una ricerca condotta su inviate impegnate in guerra da almeno tre anni, realizzata dall’Istituto internazionale per la sicurezza dei giornalisti e presentata oggi a Roma alla conferenza ‘Giornaliste sulla linea di fuoco’. Il 55,2% delle inviate e’ stato vittima di molestie sessuali, il 6,9% di stupro, mentre il 34,5% ha subito abusi fisici.

La madre della Aubenas ha oggi fatto un appello a Roma per la liberazione di sua figlia. ‘Sono qui per raccontarvi una speranza: attorno all’immagine di Florence, di Giuliana Sgrena e di altri giornalisti rapiti si e’ sentita la necessita’ di riconoscere con piu’ forza il diritto e la liberta’ dell’informazione’, ha detto la signora Aubenas, intervenuta oggi in Campidoglio alla conferenza internazionale ‘Giornaliste sulla linea di fuoco’.

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