Presentazioni del numero di settembre di VITA Magazine
I turisti la prendono d’assalto, ma viverci è ogni giorno più difficile, fra scuole che chiudono e servizi socio sanitari inaccessibili. Risultato? Cittadini in fuga e tassi di spopolamento senza pari. Come dimostra una ricerca inedita dell’università Iuav. Eppure, in laguna sta nascendo un laboratorio di innovazione sociale da conoscere: quello di chi sceglie consapevolmente di restare o di arrivare, e con il proprio impegno prova a reinventare la città, rendendola più sostenibile, più vivibile, più viva.
“Venezia, non più serenissima” è il titolo di copertina del numero di settembre di VITA.
Nella città della laguna la presentazione del numero di VITA è in programma alla Bocciofila San Sebastiano.
All’incontro intervengono:
Stefano Arduini, direttore di VITA
Alvise Marzollo, presidente Bocciofila San Sebastiano
Daria Capitani, curatrice del numero e giornalista di VITA, in dialogo con:
Elena Ostanel – professoressa associata in Tecnica e Pianificazione Urbanistica e vice direttrice del master Urise Rigenerazione urbana e innovazione sociale presso l’Università Iuav di Venezia
Alessia Zabatino – research fellow presso l’Università Iuav di Venezia, membro del coordinamento del Forum Disuguaglianze e Diversità, consulente della Fondazione Compagnia di San Paolo
Simone Venturini – assessore alla Coesione Sociale, al Turismo e allo Sviluppo Economico del Comune di Venezia
Valentina Paulon, presidente di Red carpet for all
Alberto Fantuzzo, ex presidente nazionale Agesci
Remi Wacogne, membro dell’Osservatorio CIvicO sulla casa e la residenza
Luciana Milani, ARCI Franca Trentin baratto
Gianfranco Bettin – sociologo e scrittore
Monica Calcagno – professoressa di Gestione Innovazione alla Venice School of Management dell’Università Ca’ Foscari Venezia
Ezio Micelli – professore all’Università Iuav e presidente di Est