Mondo
Nigeria, rapiti sei dipendenti della Shell
Sono due tedeschi e quattro nigeriani. I rapitori chiederebbero 20 milioni di dollari. (di Pablo Trincia)
di Redazione
Sono almeno sei ? due tedeschi e quattro nigeriani – i dipendenti della multinazionale petrolifera Shell da alcuni giorni in mano a un gruppo di rapitori non meglio identificato. I lavoratori sarebbero stati catturati e rapiti all?inizio della settimana al largo della costa degli stati sud-orientali di Delta e Bayelsa, due tra le sei regioni nigeriane dove da anni è in corso la guerra della popolazione locale contro le multinazionali dell?oro nero, accusate di sfruttare le risorse inquinando l?ambiente e non coinvolgendo le poverissime comunità locali. Proprio queste recriminazioni avrebbero spinto il gruppo di rapitori all?azione contro i dipendenti della Bilfinger Berger Gas and Oil Services Limited, un?impresa privata cui la compagnia anglo-olandese Shell sub-appalta lavori di ingegneria.
Secondo il quotidiano nigeriano ?The Vanguard?, i rapitori apparterrebbero alla comunità Ijaw, una delle più attive nella lotta alle multinazionali, e avrebbero richiesto un riscatto di almeno 20 milioni di dollari. La cifra è richiesta rappresenterebbe il risarcimento per un incidente avvenuto nel 1969, quando alcune strutture abbandonate dalla Shell presero fuoco uccidendo almeno 40 persone.
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