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G8: Bush, fondi per lotta alla malaria in Africa

Il Presidente americano assicura fondi per la campagna anti-malarica in tre Paesi africani nei prossimi cinque anni

di Redazione

Il presidente degli Stati Uniti George W. Bush ha assicurato il proprio impegno per combattere l’epidemia di malaria nell’Africa sub-sahariana, durante un discorso tenuto davanti ai rappresentanti dell’Istituto Hudson. Un primo intervento americano iniziera’ nei prossimi cinque anni in tre paesi africani: Uganda, Tanzania ed Angola. Il piano sara’ illustrato da Bush nel corso del prossimo vertice del G8 che si terra’ in Scozia, a Gleneagles, dal 6 all’8 luglio. ”Gli Stati Uniti sosterranno nel 2007 lo sforzo anti-malaria in almeno quattro nazioni africane colpite dall’epidemia, e in altri cinque paesi nel 2008”, ha annunciato Bush, aggiungendo che ”nei prossimi cinque anni”, con l’approvazione del Congresso, ”saranno investiti piu’ di 1,2 miliardi di dollari in questa campagna”. Il piano di intervento americano – giunto dopo le pressioni del premier britannico Tony Blair, presidente di turno del G8, per un maggior impegno della comunita’ internazionale per combattere la poverta’ in Africa – servira’ a garantire l’assistenza sanitaria a circa 1,2 milioni di persone, colpite ogni anno dalla malattia, 95% delle quali risiedono nelle regioni dell’Africa sub-sahariana.

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