Cultura
Al via primo master in finanza per lo sviluppo
Lo organizzano il Consorzio Etimos e la Fondazione culturale responsabilità Etica in collaborazione con la facoltà di Economia dell'Università di Parma
di Redazione
Il lavoro del futuro? Esperto in microfinanza e microcredito: quell’insieme di servizi di credito e risparmio che vengono attivati a favore delle popolazioni nei Paesi in via di sviluppo. È questa la nuova figura professionale che uscirà dal neonato Master di primo livello in “Finanza per lo Sviluppo”, “Finanza per lo Sviluppo”, ideato dal Consorzio Etimos e dalla Fondazione culturale responsabilità Etica, in collaborazione con l?Università di Parma, e che prenderà il via presso l?ateneo emiliano a partire dal prossimo ottobre. Un anno di corsi (1500 ore da ottobre 2005 ad agosto 2006), con lezioni al venerdì e al sabato, tenute da docenti universitari e dai più autorevoli esperti del settore, italiani e stranieri; tra questi segnaliamo esponenti di Grameen Bank, di Cepal (la Commissione economica delle Nazioni Unite per l’America Latina) e di Flo (l?organismo internazionale di certificazione del commercio equo). Al termine delle attività in aula è previsto uno stage estivo, presso organizzazioni che fanno parte della rete internazionale di microfinanza legata alle attività di Etimos e di Banca Etica oppure presso alcune Università estere.
Il Master è rivolto a chi ha almeno una laurea di primo livello. Dopo uno studio introduttivo delle teorie economiche e finanziarie classiche, l?offerta formativa fornisce gli strumenti specifici per comprendere le problematiche legate allo sviluppo equo e sostenibile nei paesi poveri: esclusione sociale, diritto di accesso al credito, pari opportunità, sviluppo locale e di prossimità, cooperazione allo sviluppo e finanza etica. Il termine per l’iscrizione è il prossimo 20 settembre.
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