Famiglia
Londra: ancora attimi di terrore
Un presunto kamikaze è stato ucciso da agenti di Scotland Yard nella stazione metro di Stockwell. Nel frattempo una moschea è stata circondata dalla polizia
di Redazione
La polizia di Londra ha aperto il fuoco questa mattina contro un presunto attentatore suicida nella stazione della metro di Stockwell, a sud della capitale britannica, dove sarebbe stato in procinto di farsi esplodere.
La stazione è stata subito evacuata e Scotland Yard ha confermato che alcuni suoi agenti di polizia hanno ucciso il presunto kamikaze. ”Possiamo confermare che poco dopo le dieci (le undici in Italia) agenti armati hanno ucciso un uomo alla stazione della metro di Stockwell”, ha detto un portavoce di Scotland Yard. Secondo Sky News, la polizia ha ricevuto l’ordine di sparare per uccidere sospetti terroristi pronti a farsi saltare in aria. Le autorità, intanto, hanno disposto l’interruzione del servizio su due linee – Northern e Victoria – della metropolinata londinese.
Secondo una testimone dell’incidente alla fermata di Stockwell, il presunto terrorista e’ stato colpito da un agente in borghese. Briony Coetsee, 23 anni, ha dichiarato: ”Eravamo sulla metro quando qualcuno ha gridato, ”uscite fuori, uscite fuori”. E poi abbiamo sentito spari. Qualcuno in borghese, credo un poliziotto in abiti civili, aveva estratto la pistola e aveva iniziato a sparare, mentre ci diceva di uscire”. Secondo un altro testimone, Chris Wells, circa 20 poliziotti, armati, stavano inseguendo un uomo che aveva saltato la barriera dove si timbrano i biglietti. ”Erano almeno in 20, avevano grandi fucili neri. Poi ho visto questo tizio che saltava la barriera e tutti lo inseguivano e gridavano, ‘uscite fuori, uscite fuori”’.
Nel frattempo e’ scattata un’altra importante operazione: squadre di agenti hanno circondato una moschea nell’est della capitale, dove si sta svolgendo la preghiera del venerdi’. Non si hanno, al momento, altri dettagli su questo episodio.
Mentre si attendono sviluppi sulla vicenda della moschea circondata (ma Sky Tv ha già precisato che non e’ stato trovato nulla di sospetto ed e’ stato consentito alla gente di rientrare nel tempio), continua intanto la corsa di Scotland Yard a identificare i quattro attentatori di ieri, uno dei quali sarebbe stato ucciso oggi a Stockwell Station dalla polizia. Secondo Skynews, la polizia sarebbe gia’ in possesso di una foto molto chiara di uno dei kamikaze di ieri, ripreso dalle telecamere del sistema di trasporti londinese.
In queste ore, in un copione simile a quanto avvenuto gia’ due settimane fa, squadre di agenti sono mobilitate a visionare centinaia di filmati ripresi nelle stazioni della metropolitana colpite e sull’autobus numero 26. Altri uomini di Scotland Yard sono invece impegnati a stabilire se l’esplosivo usato sia lo stesso di quello del sette luglio scorso.
L’ambasciatore saudita a Londra, Turki al-Faysal, in un’intervista stamane alla Bbc, ha detto che gli attacchi di ieri a Londra, come quelli del 7 luglio, portano il marchio di al Qaida. Il diplomatico ha rimproverato al governo britannico un eccessivo lassismo nei confronti degli estremisti islamici che vivono nel Paese.
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