Mondo
Trump, “l’Onu va trasferita a Ground zero”
Suggestiva quanto irrealizzabile l'idea del celebre costruttore newyorkese Donald Trump
di Redazione
Il costruttore newyorchese Donald Trump sostiene che l’Onu dovrebbe vendere lo storico Palazzo di Vetro di New York, incassando una solida plusvalenza, e costruire il suo nuovo quartier generale vicino a Ground Zero, nel sud di Manhattan.
Trump lo ha spiegato in una audizione al Senato di Washington, riconoscendo che si tratta pero’ di una ipotesi molto improbabile. Il miliardario americano si e’ fatto avanti per curare il restauro del palazzo, non adeguato agli standard di sicurezza attuali e zeppo di amianto, a un costo nettamente inferiore di quello preventivato all’Onu, cioe’ 700 milioni contro 1,2 miliardi di dollari.
Secondo Trump c’e’ il rischio che, sia per incompetenza sia per rischi di corruzione, il restauro del complesso newyorchese venga a costare fino a tre miliardi di dollari. ”Un societa’ italiana ha gia’ commesso una truffa di livello mondiale, chiedendo 44 milioni di dollari per i suoi servizi”, ha spiegato l’uomo di affari, citato dal tabloid The Daily News. Trump non ha fatto nomi. Negli anni scorsi, uno studio milanese di architettura, quello di Renato Sarno, aveva ottenuto una commessa di oltre 6 milioni di dollari per guidare il team di architetti incaricati del restauro delle Nazioni Unite. Il mese scorso un portavoce dell’Onu aveva ricordato che la scelta dello studio Sarno ”e’ stata fatta attraverso procedure di appalto internazionali, in accordo con le regole dell’Onu”.
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